Con le rime mi diletto
ma non le conto e spesso
difetto, come all’amore,
che molti chiaman sesso,
gioco senza dolore
con le mie amiche di letto.
Per la vita si va sereni
se compagne hai le parole
ma attento alle spine
si nascondon tra le viole.
Coglile presto, assai piccine
le rose dico, deliziosi seni.
Ma se ti escono di bocca
ancor che son verdi
fai pensar male,
e finisci in tribunale;
lì la vita poi ci perdi
e non concludi la filastrocca.
13-2-13
P.